Accorpamento di due unità immobiliari

Obiettivo: accorpamento di due unità immobiliari adiacenti al fine di trasformarle in un unico appartamento di grandi dimensioni, adatto alla vita di una famiglia di più persone, con lo scopo principale di riuscire a definire la zona giorno con la zona notte.
Il rilievo della situazione ante operam mostrava due immobili indipendenti, uno di 120 metri quadri e l’altro di circa 80 metri quadri circa, accatastati ognuno con il proprio subalterno, al piano quinto di un palazzo signorile nel centro di Milano.

Ambienti molto spaziosi, ariosi e illuminati naturalmente per la maggior parte delle ore del giorno grazie all’esposizione a sud–est: un’ottima base di partenza per una ristrutturazione.

In pianta la differenza sostanziale tra i due appartamenti stava nel contrasto tra i grandi spazi aperti del primo, già abitato dai miei committenti, e il secondo , frammentato in una serie di piccoli ambienti di forma irregolare .

 

 

 

Il progetto è stato progressivamente definito, a livelli successivi di approfondimento, a partire dalle esigenze della nuova situazione di vita, anche in vista di un ulteriore ampliamento della famiglia: una camera da letto matrimoniale completamente indipendente con proprio bagno di pertinenza e locale spogliatoio, due camera da letto singole, con un bagno disimpegnato, accessibile dal corridoio di distribuzione della zona notte.

Nella zona giorno invece la necessità di una cucina abitabile e di un soggiorno di importante metratura, con annesso bagno utilizzabile sia come lavamani per eventuali ospiti (con area lavabo separata).

Anche l’ingresso dell’ appartamento è stato rimodulato creando un disimpegno tra la zona giorno e la zona notte, dotandolo di un piccolo armadio per i soprabiti e filtrandolo visivamente rispetto al cuore dell’abitazione tramite un controsoffitto.
La conformazione del lungo corridoio di accesso alle camere da letto, molto lungo e di ampiezza ridotta, ha consentito l’installazione di un soppalco in cartongesso con doppia struttura accessibile dai vari ambienti, comodo per riporvi valigie e attrezzature di vario tipo.
Per sottolineare l’ampiezza e l’ariosità degli ambienti, assecondando il gusto della committenza, le pareti e i soffitti sono stati tinteggiati in colori chiari, mentre la scelta della pavimentazione in parquet in rovere tutta la casa.

Ampio risalto è stato dato infine al rapporto con gli spazi esterni, liberando il più possibile l’accesso agli ampi terrazzi su entrambi i fronti dell’abitazione.

Un’ultima nota procedurale: l’accorpamento tra due unità immobiliari può essere attuato previa presentazione di una DIA o una SCIA, a seconda del regolamento comunale e regionale (a Milano va presentata una DIA presso il municipio di competenza).

Non è necessario il pagamento degli oneri di urbanizzazione dal momento che in questo caso (al contrario di quello che avviene nel frazionamento) il carico urbanistico diminuisce.

Al termine dei lavori è comunque necessario provvedere al riaccatastamento della nuova situazione, con la soppressione dei subalterni identificativi dei due appartamenti preesistenti e la definizione di un nuovo subalterno per il nuovo immobile risultato dall’accorpamento.

Interior Design

Per Interior Design si intende la progettazione degli spazi e degli oggetti d’uso comune all’interno di un luogo chiuso, sia esso un’abitazione privata, un esercizio commerciale, uno spazio ricettivo, un ambiente di lavoro.

In questo caso, in accordo con la committenza, abbiamo prestato particolare attenzione agli aspetti pratici e funzionali del vivere la casa, ad esempio; che i mobili abbiano il giusto dimensionamento, che siano rispettati gli spazi di passaggio, che gli arredi siano disposti in modo comodo e funzionale, che i materiali e le tecnologie siano di buona qualità, che non ci siano potenziali pericoli per la salute di chi usufruirà di questi ambienti.

” …che tutto l’ambiente sia in armonia tra l’ingombro degli spazi pieni e l’utilizzo degli spazi vuoti…”

  1. Finalità e servizio
  • Fornire un progetto generale per trasformare gli spazi interni dell’abitazione in relazione alle proprie esigenze;
  • Integrare i progetti dell’impresa (elettrico, idraulico ed esecutivo) al fine di ottenere modifiche interne al progetto del proprio appartamento;
  • Gestione rapporti con l’impresa costruttrice;
  1. Prestazione comprese
  • Progetto distributivo con modifiche architettoniche;
  • Progetto di arredo con ingombri standard;
  • Progetto di eventuale schema controsoffittature e cambio di quote a pavimento;
  • Progetto dei punti principali degli impianti elettrici con posizionamento dei corpi illuminanti, relativi alle scelte arredative adottate;
  • Progetto dei punti principali degli impianti idrico-sanitario, relativi alle scelte arredative adottate;
  • Consulenza e scelta arredamenti, presso i nostri collaboratori.

 

Dominare la notte: la “lanterna” del custode tra simbologia ed architettura

Progettare per Bologna impone innanzitutto il rispetto per la sua personalità, ricca di storia e tradizione, perché presenta matrici tipologiche che la distinguono da ogni altra cittá; qualsiasi intervento deve essere concepito come per il restauro di un dipinto antico e prezioso, senza alterare la sua patina e il suo tratto.
L’insediamento della tenuta di Villa Belpoggio-Baciocchi, seppure al di fuori del centro storico e nonostante la recente ristrutturazione, presenta caratteristiche tipologiche e stilistiche aderenti allo spirito della città di Bologna e impreziosito dalla matrice residenziale nobiliare.
L’iter progettuale della riqualificazione della dependance della villa ha preso avvio da un’attenta analisi del contesto urbano, della specificità architettonica e della tipologia edilizia, ed ha portato alla formulazione di un concept caratterizzato dal richiamo simbolico alla città introducendo elementi della contemporaneità adatti a rispondere alle istanze funzionali, sociali ed economiche. La modernità col sapore di “storia”, questo sinteticamente é il motivo ispiratore di questo progetto.
La “ lanterna ” è l’oggetto che si usa per illuminare e spesso per controllare, ruolo che dovrà avere il custode del podere. A livello architettonico abbiamo pensato che, come in una lanterna, ci dovesse essere un elemento interno, molto leggero e trasparente per illuminare il parco durante la notte ed un elemento contenitivo che richiama alla tradizione storica della città.
Il sistema costruttivo racchiude la semplicità e l’efficacia dei metodi tradizionali, come il laterizio e il cemento armato, per rispondere alle esigenze economiche, con un costo stimato inferiore a 200.000€, e prestazionali, raggiungendo la classe energetica A in fase di progettazione con un valore di 25,16 kwh/m² annuo.


Il Layout è studiato per ottenere la massima flessibilità degli spazi con il minor ingombro possibile mantenendo un alto standard di comfort ambientale e funzionale interno.
Particolare attenzione é stata indirizzata alla riduzione delle spese di manutenzione: ad esempio i tre locali adibiti a uso sanitario, di cui al piano terra uno ad uso lavanderia, sono sviluppati intorno ad un’unica asola impiantistica per minimizzare lo sviluppo delle tubature, come anche il locale cucina che é progettato in funzione dell’allaccio di scarichi e cappa all’asola.

Ristrutturazione: come trasformare un bilocale in trilocale

Un Bilocale di ampia metratura godrà certamente di ambienti larghi e spaziosi. Spesso però, ci si trova ad avere l’esigenza di  disporre di una camera in più.

Nel caso di questo appartamento, abbiamo realizzato il seguente progetto al fine di trasformare un bilocale in trilocale.

Nello Stato di fatto prima degli interventi, il bilocale di  50 mq, disponeva di un soggiorno, una camera da letto, una cucina abitabile, un bagno.
La richiesta del Cliente era quella di ricavare una seconda camera da letto all’interno dell’immobile, in tempi brevi e ad un costo contenuto.

Valutando e prendendo in considerazione  in esame ogni problematica che un appartamento può riscontrare (la normativa igienico sanitaria, i vincoli della struttura portante e le complicazione dovute agli impianti idrici, elettrici e di riscaldamento), abbiamo trasformato quella che era la cucina abitabile nella seconda camera da letto. Gli altri spazi, sono stati sapientemente sfruttati abbattendo alcuni  pareti.

Tempistica prevista: 20 gg lavorativi

Obiettivo: minimizzare i costi

Residenza New Energy

Il progetto è costituito da un moderno edificio residenziale con 6 unità abitative, con soluzioni di varie tipologie e metrature, dotate di ampi terrazzi, giardini privati, autorimesse (box auto).

Sono stati progettati alloggi ad alta efficienza energetica con valore di progetto classe A. Grazie a questa tecnologia innovativa, che rappresenta un investimento lungimirante, è garantito sia un notevole risparmio energetico sia il pieno rispetto e la conseguente compatibilità ambientale.
L’attenzione al dettaglio e l’utilizzo di materiale ed elementi costruttivi di pregio, unitamente al rispetto delle più recenti normative energetiche, permettono di rendere unica la qualità di vita in un contesto abitativo ideale, che rappresenta un sicuro investimento immobiliare.

Ampliamento villa unifamiliare

Il progetto consiste nell’ampliamento di una villa unifamiliare. L’idea è volta a ricavare due appartamenti su due livelli differenti.

Obiettivi:

  • Ricavare al piano terra un appartamento di circa 140 mq, con ampio soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto e doppi servizi;
  • Creare al primo piano un appartamento di 100 mq e ampio terrazzo, con soggiorno e cucina abitabile (con dispensa), due camere e bagno.

Il giardino circonda tutta la casa a 360°  e il progetto esalta questa qualità aprendo il soggiorno verso questi spazi naturali.
La scala esterna per passare al primo piano e al piano interrato, è messa in evidenza attraverso un corpo edilizio agganciato alla spina centrale che serve da distribuzione dell’intero complesso.